Lezioni di Photoshop, A cura di Claudio :P ma non prendetemi troppo sul serio

Lezione 1

IL COLORE (farina del sacco di Claudio reindosso i panni dell'insegnante si fa per dire)

cos'è il colore?
Può sembrare banale la domanda ma non lo è.

Diciamo senza entrare troppo nel dettaglio che il colore è in realtà una frequenza precisa nello spettro nella banda del visibile che va da 355 nanometri a 755 nanometri.
Perchè ho fatto questa premessa:
L'ho fatta perchè in realtà il colore lo si può descrivere come un numero preciso in questa banda di frequenza che altro non sono che i colori primari e PURI (spiegherò dopo) dello spettro dell'arcobaleno.
Si parte dal

rosso (frequenza più larga)
arancio
giallo
verde
ciano
blu
indaco
violetto (frequenza più stretta)

vedremo poi in seguito come i colori scorrano fra di loro.
NB questo è il colore come fenomeno fisico, esiste poi la sensazione del colore.

La sensazione del colore è la SOMMA di tre colori primari!!!!!
Parlando di luci (e quindi sintesi additiva) vi sono tre colori primari che sommati in modo diverso danno quasi tutti i colori possibili.

ROSSO + VERDE + BLU (RGB) [G stà per green]

ora nel modo digitale ognuno di questi CANALE di colore è rappresentato da una tabella di 8 bit che assume 256 valori diversi.
Partendo dallo 0 (assenza di colore) si arriva al 255 colore alla massima intensità.

8 bit moltiplicato per i 3 canali fanno i famosi 24 bit) cioè 255*255*255= 16581375 (l'occhio umano ha una sensibilità ai colori che si avvicina a questo numero

(NB si parlerà in seguito delle immagini a 32 bit che comprenderanno un canale in più il cananle alfa)

tutto questo per dire che un colore sul video del monitor è esprimibile (e quindi realizzabile) con una terna di valori RGB che vanno ognuno da 0 a 255.

quindi quando tutti e tre sono uguali a 0 si avrà il nero
quando tutti e tre saranno a 255 si avrà il bianco.
Quando tutti e tre sono uguali fra loro e diversi da 0 o 255 si avrà un tono di grigio! (non a caso esitono le immagini a 256 toni di grigio matematicamente si semplificano i tre canali che sono uguali e quindi è come se avessimo solo un canale a 8 bit)

Una volta capito questo potremo capire come modificare i colori di una immagine tramite la variazione di questi canali.

Questo è il colore delle luci, esiste poi il colore dei pigmenti (stampante) che sono i complementari ai colori delle luci.
luci (rgb) mentre i pigmenti Ciano che è il complementare del rosso Magenta che è il complementare del verde e infine Y (yellow) giallo che è l complementare del blu.

poi è stato introdotto il K (key) che stà per il nero ma in realtà è solo un sistema per risparmiare inchiostro visto che per fare il nero bisogna mettere uguale parte di colore puro di CMY

Perchè si chiama sintesi sottrattiva?
Si chiama così perchè in realtà noi mettendo colore sul foglio di carta sottraiamo colore al riflesso della luce sul foglio!
Noi vediamo solo nella realtà un oggetto perchè ne vediamo il suo riflesso.
Foglio bianco riflette tutta la luce (diciamo quasi tutta) che lo colpisce coprendo con un pigmento colorato impediamo il riflesso di tutti i colori tranne che di quello del pigmento quindi mettendo i 3 pigmenti della sintesi sottrattiva impediamo il riflesso di ogni luce e quindi assenza di riflesso = nero.

C'è da dire che i colori dei pigmenti sono inferiori a quelli delle luci e del monitor, ecco perchè i colori a video sono tanto diversi da quelli in stampa, per varie ragioni, come il tipo di supporto (esempio il foglio) o dalla quantità di luce che colpisce il foglio stesso.

I colori della sintesi sottrattiva CMYK si esprimono in percentuale di colore da 0 a 100% per ogni canale.

Da qui passiamo ai sistemi di photoshop di gestire il colore.

i primi due sono proprio RGB e CMYK
poi esite un altro sistema che è basato proprio sulle frequenze e sul colore come fenomeno fisico.

vale a dire il colore è diviso in tinta (HUE) che non è altro che lo spettro dell'arcobaleno (la frequenza)

Saturazione (quantità di grigio) un colore saturo è un colore puro vale a dire un colore brillante il colore r 255 esempio è il colore primario puro (e quindi saturo). Un colore DESATURATO è un grigio (in mezzo ci sono tutti i toni di saturazione)
esempio se scegliamo un rosso come Tinta HUE poi variando la saturazione ne cambieremo la purezza sporcandolo di grigio.

Luminosità è la quantità di BIANCO (da non confondere con la saturazione) di fatto schiarisce il colore o lo scurisce portandolo al nero.

Vedremo poi in seguito uno dei mie comandi preferiti per la coloritura (CTRL+U) che modifica i colori in base a questo sistema.



Edited by theadan - 28/7/2006, 11:30

Lezione 2

le dimensioni di un'immagine.

Le dimensioni di una immagine di esprimono in PIXEL.
LArghezza e altezza.
questo per quanto riguarda le immagini a video, per la stampa si deve fare un passaggio ulteriore.

Cosa sono i DPI
la sigla DPI significa tradotto in italiano, densità di punti per pollice di stampa!

vale a dire la definizione di un'immagine prendendone la larghezza orizzontale all'interno di un pollice stampato.

Mi spiego meglio prendiamo una sigla abbastanza comune:
300 DPI

Significa che preso un pollice (2,54 cm) all'inteno di questo pollice vi saranno 300 pixel.
Quindi se prendiamo un A4 (comune foglio di carta da stampante) questo misura in cm 21 x 29,7
Bisogna quindi innanzitutto convertirlo in pollici (semplifichiamo)
20 cm di larghezza sono all'incirca 8 pollici quindi: 8 pollici x 300pixel = 2400 pixel di larghezza

NB le immagini sul monitor e su internet sono a 72 DPI !!!!!!!!!!!!!!!
quindi una cifra di 2400 è esagerata!!!! anche perchè la risoluzione (numero di pixel) del monitor a cui si stetta di solito la proprietà del desktop è solitamente 1024 x768 o al limite 1280x1024 (rapporto 4(orizzontale) 3 (verticale) rapporto che solitamente trovate nelle vostre foto digitali).

Quindi quando si parla di immagini a video i DPI sono relativi a 72 SEMPRE!!!!
Mentre per la stampa contano parecchio.
Esempio una copertina di una rivista solitamente è a 300 DPI.

(stiamo parlando di immagini raster ovvero fatte da pixel, non stiamo parlando di vettoriale che è altra cosa, e che ha la libertà di cambiare il numero dei DPI a seconda delle esigenze).

Quindi quando ridimensionate un'immagine dovete innanzitutto domandarvi: "per cosa la devo utilizzare" se video o stampa

Dopo questa barbosissima premessa passiamo a qualche esercizio in cui spiegheremo alcuni

strumenti e il loro utilizzo.

aprite questo file e salvatevelo dove volete sul PC
https://i83.photobucket.com/albums/j308/theadan/tre.jpg

Questa è una scansione di un disegno a matita.
In questo piccolo tutorial impareremo a:

Scontornare un'immagine
Utilizzare i livelli
cambiare i colori al fine di colorare un disegno

passo 1.

sistemazione delle palette e finestre di Photoshop CS2
Probabilmente avrete (se aprite Photoshop per la prima volta o se non avete mai chiuso le

finestre) la videata piena zeppa di finestrelle che a prima vista possono spaventare.
In questo esercizio semplificheremo un po' le cose.
Chiudetele tutte e lasciate solo la paletta Layers.

In questa finestrella dovrebbe apparire solo il livello BAckground


duplicazione del livello background tramite il comando dal menuù principale
LAyer/Duplicate LAyer e digitate base nella riga (As:) (lasciate il resto così com'è e

cliccate OK)

in questo modo ottenete una copia del livello sovrastante il precedente.
Come potete notare nella finestrella layer è apparsa una riga in più blu (il blu stà per la

selezione del livello).

ai fini pratici spegnete il livello background cliccando sopra l'icona dell'occhio che si

trova a sinistra del disegnetto che rappresenta il livello. (questo perchè ora

scontorneremo il livello base e per vedere la trasparenza è necessario che il/i livelli

sottostanti siano diversi, essendo invece una copia non noteremmo differenze, così lo

abbiamo spento e lavoreremo solo sul livello base (che deve essere evidenziato in blu nella

finestra LAyer).

Incominciamo con l'apprendere il concetto di selezione che è fondamentale in Photoshop.
Trattando digitale la selezione consente di lavorare solo ed esclusivamente sulla parte

selezionata di un solo layer alla volta, scopriremo in seguito i vantaggi delle selezioni e

di come queste possano essere salvate per gestirle in futuro assieme a filtri e ad altri

comandi.

iniziamo dallo strumento lazzo poligonale.


perchè usiamo questo strumento:
1 è facile per incominciare
2 permette di correggere sempre
3 è molto preciso
4 nel caso di disegni a matita dai contorni non precisi è l'ideale

Apriamo una piccola parentesi riguardo la navigazione.
Per navigazione intendiamo la capacità di spostarci zoommare avanti e indietro durante

l'esecuzione di un comando (in questo caso la selezione)

ora se ingrandite l'immagine a pieno schermo e facendo un doppio click sulla lente dello

zoom vi posizionerete al 100% dell'immagine (ovvero alle effettive dimensioni video).
Come potete vedere l'immagine (a meno di utilizzare risoluzioni video sparate) esce dallo

schermo.

Impareremo ora ad utilizzare il lazzo poligonale e contemporaneamente a navigare per

seguire passo passo il percorso della selezione.

ATTIVATE IL PULSANTE SULLA BARRA DEGLI STRUMENTI PRINCIPALI (FIG.2)
posizionatevi su uno dei bordi (esempio il ginocchio piegato a sinistra) e fate un singolo

click(non tenete premuto il tasto basta un click) sul contorno.
In questo modo attivate il comando di selezione e se spostate il mouse porete continuare

per singoli click a ricalcare il contorno.

Non abbiate paura di sbagliare, se ciò avvenisse con il tasto backspace (la freccia che

cancella sopra l'invio) vi consentirà di ritornare indietro anche di più click)
iniziate e fate dei tentativi anche a caso per prendere confidenza poi ricominceremo.

Iniziamo a selezionare sul serio.
cominciate dal ginocchio come prima e procedete a click abbastanza ravvicinati (può

sembrare lungo ma vi garantisco che all'inizio è il metodo migliore poichè vi consentirà

piena libertà) arrivati ai limiti dello schermo sospendete un attimo (lasciano dil comando

attivo e premete (questa volta tenendola premuta) la barra spaziatrice.
Noterete che il cursore si trasforma nella manina pan, se lasciate la barra riprende invece

la selezione senza interromperla, premendo la barra e cliccando tenendo premuto il tasto

sinistro sarete in grado di eseguire dei PAN (traslare il foglio NB non spostare l'immagine

ma traslare il foglio) in modo da poter arrivare a zone che escono fuori video così da

poter continuare non appena mollate la barra dello spazio.
Un altro piccolo trucco, se desiderate invece zoommare avanti per essere più precisi

utilizzate i tasti CTRL e + (per fare zoom avanti) CTRL - (per fare zoom indietro) io

consiglio di usare il + e il meno della tastiera numerica a destra personalmente mi trovo

più comodo (ma va a gusti).

SE PER QUALCHE MOTIVO O PER SCELTA INTERROMPETE LA SELEZIONE (esempio per un erroneo doppio

click) non vi preoccupate non dovrete ricominciare da capo, bastera che il primo prossimo

click che farete con lo strumento lazzo poligonale sia fatto con la maiuscola (non il caps

losck ma lo shift) premuta.

Infatti: per sommare aree alla selezione usate la maiuscola (solo per il primo click! poi

lasciatela)
Invece per sottrarre zone dalla selezione usate il tasto ALT (solo per il primo click).

aggiungendo parti alla selezione, con zoom e click in breve (ma relativo ci mancherebbe)

tempo sarete in grado di scontornare la figura (lasciate stare i capelli non selezionateli

li selezioneremo in seguito con altri comandi.

una volta selezionata la figura ora cancelleremo la parte esterna.
ATTENZIONE prima di fare ciò dovremo invertire la selezione perchè al momento abbiamo

scelto la figura.

PEr invertire la selezione andatae nel menù select e scegliete inverse (terza voce) oppure

prememte i tasti chiave CTRL SHIFT I

Poi premendo il tasto cancella avrete questo risultato


per deselezionare scegliete dal menù select/Deselect (oppure CTRL D)
Completeremo in seguito.
Salvate intanto il file con estensione di Photoshop (PSD)

duplichiamo il livello "Base" tramite layer/duplicate layer e chiamiamolo "Pelle"
e impariamo a dare un colore di base al disegno a matita tramite un comando che sfrutta la descrizione del colore tramite
tinta (HUE) saturazione e luminosità.

Una volta che il layer è stato duplicato lo modifichiamo aggiustandone i colori.
Premete CTRL U

si aprirà una finestra di dialogo.
due parole su questo comando.
Questo comando serve ad intervenire sulla selezione o su tutto il livello modificandone tinta, saturazione e luminosità (appunto i tre paramentri della classificazione del colore)

essendo questo però un disegno a matita lo useremo per colorarlo direttamente di una tinta da noi scelta.

(spuntate la casella colorize o colora in italiano)

come vedrete già inizia a colorarsi l'immagine, ma solo nei suoi tratti.
Il disegno a matita è fatto da chiari e scuri siccome il bianco è un colore che è derivato dalla somma di tutti i colori, non possiede una tinta e quindi rimane tale a se stesso.
passo 1 abbassiamo la luminosità (lo slide più in basso) e lo portiamo a -15 in questo modo vedrete l'immagine colorarsi di un colore.
se ora variate il primo slide (HUE) quello della tinta vedrete che potrete cambiare il colore scorrendone tutte le tinte.
per questo esercizio ricopiate i miei valori (NB ricordatevi di attivare colorize che serve per ignorare le tinte diverse presenti già nel disegno per trasformarle tutte in quella nuova scelta)

HUE 36
Saturation 32
Lightness -15


cliccate OK
salvate continueremo in seguito




Edited by theadan - 20/8/2006, 18:52

Continuamo l'esercizio.
Duplichiamo il livello pelle tramite il comando duplicate layer sotto il menù layer (o se preferite trascinate l'icona del livello nella finestra dei livelli sopra il tastino nuovo livello, ai piedi della finestrella layer) e nominniamolo Ombre pelle.

Facciamo una piccola premessa per capire meglio.
Sia chiaro questo è uno dei sistemi e secondo me anche se un po' complicato uno dei più versatili.

Disegnare le ombre.
Uno dei sistemi è quello di scurire le parti che interessano per dare profondità al disegno.
1. Questo è possibile utilizzando una copia del livello e cambiandone i colori.
2. MASCHERANDO le parti che non interessano.



Abbiamo duplicato il livello e gli abbiamo cambiato colore con il comando image/adjust/Hue saturation.
spuntando colorize nella finestra di dialogo e scurendo la tinta ad esempio come ho fatto io (ma liberissimi di scegliere altri colori).

Ora come vedete è diventato tutto scuro, impareremo ora ad utilizzare le maschere per nascondere ciò che non ci interessa.

Due parole sulle maschere ed in questo caso sulle maschere di livello.
In parole molto semplici una maschera è un sistema che serve per gestire la trasparenza (di un livello in questo caso) tramite un'immagine a toni di grigio.

Di fatto aggiunge un canale al famoso RGB trasformandolo in RGBA (A stà per alfa channel)

in pratica colorando di nero si nasconde, mentre colorando di bianco si scopre e di conseguenza tutti i toni di grigio che stanno in mezzo ai due colori definiscono un diverso grado di trasparenza.

Tornando al nostro esempio, il nostro livello "Ombre pelle" sarà filtrato da una maschera per nascondere le parti dei toni di luce e di toni medi in modo da lasciar vedere solo le zone scure.

(PIù facile a farsi che a spiegare)

1. creiamo una maschera al livello Ombre pelle.
assicurandoci che il livello Ombre pelle sia selezionato (evidenziato in blu), scegliamo il comando dal menù principale
layer/ layer mask/ hide all.

noterete che il livello scompare, ma se osserverete bene la finestra dei layer noterete la comparsa di un'icona nera a destra di quella del livello.


di fatto quel quadratino nero è la rappresentazione del disegno della maschera, essendo tutto nero (e nero = nascondi) il livello delle ombre viene nascosto, NASCOSTO, non spento cliccando sull'occhietto per spegnere il livello, ma semplicemente è diventato trasparente.

Ora se coloriamo la maschera di bianco in alcune parti scopriremo il livello rendendolo meno trasparente.
NB: per lavorare con la maschera l'icona del livello della maschera deve essere evidenziata dal bordo bianco ad indicare che si lavora sulla maschera e non sul livello.
NB colorare la maschera non significa colorare il livello quindi non abbiate timore di rovinare il disegno!
scegliete quindi un brush (pennello) da 50 Pixel opacità 50% flow 40% (è la velocità di spruzzo dell'aerografo) e hardness nelle proprietà del pennello sul 20%


scegliete il colore BIANCO (poichè la maschera è nera, in caso contrario se scegliete il nero no vedrete risultati, CONTROLLATE di stare lavorando sulla maschera (bordo bianco all'icona della maschera)
e iniziate a colorare le ombre ad esempio fate dei contorni come mostrato, noterete l'effetto di coloritura con la differenza che non perderete dettagli del disegno a matita.
Insistete un po' con diversi passaggi (lasciando il tasto e ripremendolo).
alla fine avrete un risultato del genere.


In realtà avete disegnato sulla maschera una figura del genere, è possibile vederla andando ad aprire la finestra dei canali (channel) dal menù Window/channel spegnendo RGB e accendendo il canale della maschera.

Poi spegnete la maschera e torniamo a RBG. (sulla barra dei layer potete anche premere l'icona del disegno RGB (il più a sinistra) per tornare in modalità disegno normale, mentre se premete quello a destra tornate alla maschera.

Il bello di questo sistema è che in realtà non state ne cancellando ne disegnando nel senso vero, ma lavorate solo di trasparenza con 2 livelli.
QUINDI SE SBAGLIATE POTETE CORREGGERE LA MASCHERA SEMPRE!!.

Se invece volete correggere il colore oscurire ulteriormente o schiarire, potrete farlo utilizzando (in RGB icona a sinistra) i normali comandi ad esempio se volessimo scurire (vediamo un comando nuovo) possiamo farlo dal controllo delle curve che vedremo meglio in seguito.

dal menù:
Image/adjustment/curves (o CTRL M come chiave da tastiera)
vi si aprirà una finestra cliccate e TENETE PREMUTO a metà della linea e trascinate un poc in basso ottenendo questa curva.


Naturalmente se il colore non soddisfa potete sempre cambiarlo con il comando CTRL U e scegliere ciò che preferite.













Edited by theadan - 4/8/2006, 11:52

Vediamo adesso un ulteriore sistema per gestire il cambiamento di colore.
Il lavoro fatto poco sopra è un possibile sistema di creazione di ombre e anche di luci.
Ora se volessimo colorare il vestito aderente della figura come potremmo fare.
Un possibile sistema sarebbe quello di selezionare e duplicare il livello per poi cambiarne i colori, tuttavia adesso per come abbiamo sistemato i livelli dovremmo copiare da entrambi i livelli i pezzi poichè ora è diviso in due. pelle e ombra pelle.
Esistono quindi altri sistemi, eccone uno.

LE BLENDING OPTION DEI LIVELLI

I livelli non sono semplicemente dei lucidi che si sovrappongono gli uni agli altri, ma hanno anche la capacità di interagire con i livelli sottostanti mediante delle proprietà di fusione (appunto blendding options)

creiamo un livello nuovo vuoto premendo sul tasto di create new layer nella finestrella dei livelli.
se premiamo poi il tasto destro sull'icona del livello potremo scegliere blending options

scegliete poi nella tendina Blend mode COLOR (lo trovate quasi alla fine)
attivando questa opzione i colori che useremo modificheranno il colore DEI livelli sottostanti.
Adesso non ci rimane che colorare le parti che ci interessano per vederne il risultato.
Facciamo uno zoom vicino al corpo.
e tramite il lazzo poligonale selezioniamo come da figura.

scgliete poi lo strumento magic Wand (bacchetta magica) e spuntate sample all layers.
premete ALT e cliccate una volta nello spazio vuoto per sottrarre le zone vuote

Fatto ciò scegliete un colore a vostro piacere facendo doppio click sul pulsante del colore dalla barra degli strumenti (il qudratino che di solito è nero).
Io scelgo un colore
R= 230
G= 195
B= 0
poi tornate allo strumento LAZZO poligonale e premete il tasto destro sul video per poi scegliere FILL (controllate che sia foreground color la scelta del colore) e premete OK.
questo è il risultato.

come potete notare i livelli sottostanti hanno cambiato colore ma hanno mantenuto la loro trama. Inoltre si è mantenuta la sfumatura fatta prima non ha cambiato colore un solo livello, ma 2.
Se poi volessimo dare un tocco metallico.
creiamo un altro livello
ma questa volta nelle BLENDING scegliamo
HARD light

sempre con la stessa selelzione diamo qualche pennellata di bianco


Inoltre potete migliorare il contrasto agendo sul layer delle ombre con lo strumento BRUCIA (la manina) che trovate qui.


Con un brush sfumato di 30 pixel toni medi in alto (midtones) e una forza del 50%
agendo con la parte sfumata all'esterno del layer Sfiorando appena le parti che si voglio scurire con più passaggi.



Edited by theadan - 4/8/2006, 11:53

Continuamo con un altro esempio colorando le bende sulle gambe e il perizoma.

si può partire da una modifica dei colori.
quindi primo passo un nuovo layer in cui cambiamo il metodo di fusione (blending mode) in color

selezioniamo con il lazzo poligonale le parti che ci interessano.

e coloriamo ad esempio con una tinta piatta (quindi tasto destro con il lazzo attivo una volta che abbiamo selezionato le zone nel modo opportuno e scegliendo color con una tinta di colore ad esempio:
R= 255
G= 249
B= 227
che altro non è che un giallino molto chiaro (liberi di scegliere altri colori)

come si può notare la tinta subisce la variazione delle ombre che avevamo scelto per la pelle, supponiamo di volerla invece rendere più chiara e piatta per simulare un diverso tipo di riflessione sulla materia.
Possiamo agire in due modi. ocopiamo dalla base la parte originale in quella selezione e la modifichiamo (metodo semplice e sicuramente efficace) oppure se vogliamo utilizzare un altro comando molto interessante possiamo usare una correzione di livelli.
In pratica una maschera collegata ad un effetto di correzione anziche ad una parte di disegno.
Il suo funzionamento può essere molto utile in molti casi poichè coinvolge tutti i livelli sottostanti.
si può attivare dal tasto situato alla base della finestra dei livelli (in photoshop CS2 il terzo da sinistra il cerchio diviso in diagonale Bianco e NEro)
una volta premuto fa aprire una tendina, scegliamo quindi Brightness and contrast (luminostità e contrasto)
scegliamo ad esempio questi valori
come vedete abbiamo corretto l'immagine aggiustandone la luminosità sulle bende.
NB: se l'effetto non piace o è esagerato abbassando l'opacità del livello di correzione potete diminuirlo facilemente ma in maniera uniforme. Oppure siete liberi di attivare la maschera andando alla finestra Channel (se non è visibile basta andare nel menù principale scegliere window /Channel)
attivare la maschera del livello da li, spegnere RGB (cliccando sull'occhio a sinistra dello slot RGB) e colorando di toni di grigio/nero le parti interessate potrete diminuire localmente l'effetto.


per evitare ad esempio le bruciature bianche troppo forti.

Volendo poi siete sempre liberi di reintervenire sui livelli precedenti.
Piccolo trucco.
Supponiamo di voler fare anche i bracciali d'oro come il corpetto.
Ritorniamo al livello veste.
qui si pone il problema del recupero del colore. al fine di colorare i bracciali.
Come fare a recuperare il colore visto che il livello ha delle proprietà di fusione?
caso uno potrei usare lo strumento di selezione colore (contagoccie) e scegliere il colore più prossimo (in molti casi la cosa funziona) ma se volete fare un lavoro come si deve, la soluzione più comoda è quella di momentaneamente tornare nelle blending options (tasto destro del mouse sul livello veste) rimettere NORMAL selezionare il colore con il contagoccie e POI RISISTEMARE di nuovo il livello SU COLOR.
Fatto ciò possiamo selezionare i bracciali con il lazzo e colorarli.
Il vantaggio di questo sistema consiste nel fatto che colorando per tinte piatte sarà facile riprendere il colore e modificarlo, poichè luci e ombre sono gestite da altri livelli.
Aggiungiamo poi al livello superiore i colpi di luce con delle pennellate bianche, ho usato un brush da 18 pixel 60% di opacità e 100 flow e poi dentro un altro passaggio a 5 pixel 100% opacity e flow.


Completiamo con i sandali.

Selezioniamo l'area io consiglio di selezionare preciso all'interno fra zoene colorate per lesterno andate anche larghi poi rifinite sottraendo con la bacchetto così come spiegato nei passaggi per la veste poco sopra.

Questa volta useremo però un livello con proprietà di overlay
con colore scuro
R=39
G=23
B=13

poi fate delle prove modificando i colori di questo layer con il comando CTRL U
vedrete com'è comodo cambiarne la tinta.



Se trovate difficoltà con questo sistema o se non riuscite ad ottenere la tinta desiderata (è abbastanza difficile poichè questo sistema è somma di colori per sovrapposizione) invece di overlay scegliete color e poi se necessario un altro livello localizzato di correzione colore (come abbiamo fatto per le bende).










Edited by theadan - 18/8/2006, 21:58

passiamo ora ai capelli.
per prima cosa riaccendiamo il livello BAse e facciamone una copia.

portiamo il livello base in primo piano trascinandolo in cima alla finestra dei livelli, in modo che sia il primo.

Per rendere bene l'effetto dei capelli utilizzeremo un espediente per realizzare una maschera sfumata nel migliore modo.

per prima cosa premiamo sul livello dei capelli (la copia del base) CTRL A in questo modo tutto il livello viene selelzionato
dopodichè CTRL C (il banale copia)

PAsso successivo creare la maschera di livello
(tasto alla base della finestra layer o dal menù)

quello che vogliamo fare è incollare nella maschera l'intero livello dei capelli.
Per fare ciò tuttavia abbiamo bisogno non solo di lavorare sulla maschera ma di attivarla in modalità visibile.
Apriamo la finestra channel e accendiamo il livello della maschera (l'unico spento) e spegnete invece rgb.
Poi CTRL V


Ora invertiremo i colori in modo da ottenenre il tratto a matita dei capelli come maschera di livello
potete premere dal menù principale
image/adjustment/invet
Così avrete la maschera co i colori ribaltati al negativo

passo successivo colorare di nere le parti che non interessano per nasconderle



Per poi colorare di bianco l'interno facendo attenzione a NON toccare i bordi che saranno una maschera ideale di livello

Tornando al livello del colore questo sarà il risultato

Non ci rimane altro che cambiarne i colori con CTRL U
spuntare colorize e scegliere la tinta.
esempio così

e per scurire consiglio di usare le curve CTRL M
così

e se necessario un'ultima aggiustata ai colori tramite CTRL U


Eventuali difetti alla maschera potranno comunque essere sempre corretti in seguito.

Veniamo alla parte più impegnativa e lunga.
Inizieremo col dare luce ai capelli che fino ad ora sono un po' piatti, per fare ciò, ci serviremo delle shape.

Apriamo una piccola parentesi.
disegneremo i colpi di luce uno ad uno (si esatto uno ad uno per piccole ciocche di capelli, un lavoro di pazienza ma che darà grande soddisfazione)

Per disegnare rapidamente una singolo riflesso (a forma di luna sottilissima) si può procedere così.

scegliete un colore es: R204 G205 B170

Premete la lettera "P" sulla tastiera per attivare il comando della penna vettoriale (pen tool)

cliccate nei tre punti mostrati in figura (due per fare una linea il terzo click richiude sul punto iniziale)
NB è importantissimo il terzo punto (quello iniziale) serve per chiudere la forma!!!!!!

poi premete sull'icona della penna dalla barre degli strumenti finchè non si apre e scegliete la penna con il "+" (add anchor point)

cliccate una volta a metà della linea per aggiungere il punto
poi premete CTRL e tenendo premuto il tasto sinistro sul nuovo punto spostate il punto centrale come in figura

ripetete l'operazione con l'altra linea retta per finire la traccia
(ovvero prima un click per aggiungere il punto medio, poi CTRL e trascinamento per spostarlo)

ripeteremo varie volte l'operazione per esaltare la luce dei capelli.
A tale scopo il mio condiglio è quello di tentare di visualizzare i volumi che compongono i capelli in questo modo se schematizzate le masse sarà più facile capire dove mettere le luci.
Il vantaggio di questo strumento è che si può sempre modificare il singolo riflesso.
tuttavia siccome ad ogni nuovo riflesso si crea un nuovo layer, è conveniente (per non dire d'obbligo) creare un set di livelli.
Ovvero una cartella dove mettere tutti i livelli.
per creare il set basta cliccare sul simbolo della cartellina e trascinare il layer shape1 dentro la nuova cartella.
Per modificare la forma scegliamo lo strumento direct select (la freccia bianca) o più semplicemente premiamo la lettera "A"
con una finestrella selezioniamo i punti medi e poi trasciniamoli come crediamo opportuno e se necessario anche i vertici.
Ad esempio così

Ripremete la lettera "P" e iniziate un altra linea (NB controllate comunque di stare lavorando dentro il set di livelli in caso contrario correte il rischio di non capire più niente visto che avrete decine e decine di livelli)

Continuando a creare shape otterrete questo tipo di effetto.










Edited by theadan - 21/8/2006, 11:48

zoommate vicino ad un riflesso qualsialsi
Poi aprite le blending options di un livello a caso delle shape.
a sinistra nella colonna degli styles spuntate outer glow ed evidenziate la riga (in parole povere premete sulla scritta "Outer Glow" per farne apparire i parametri.
probabilmente avrete un capione di colore giallo, cliccatelo e scegliete dallo schermo il colore del riflesso (motivo per cui prima abbiamo zoommato vicino)
scegliete un'opacita del 50% (dell'effetto non del livello) e lasciate la distanza a 5 pixel.

premiamo OK
ora copieremo l'effetto della sfumatura su tutti gli altri livelli.
Nella finestra dei livelli clicchiamo con il tasto DESTRO sul nome del layer, scgliamo Copy Layer Style
A questo punto scegliete tutti i layer all'interno del set di layer (usate SHIFT e/o CTRL come fareste per i file nelle cartelle di window)
Premete il Tasto destro e scegliete
Paste Layer Style
Dovreste aver ottenuto un risultato del genere


Una volta terminati i livelli, visto che sono un gran numero e l'intervento su questi livelli(dalla mia esperienza) raramente viene sfruttato si possono unire selezionanado la cartella delle shape e rasterizzandole in un unico livello (tasto destro)
merge group
Si può così modificarne le blending option in Pin Light

Di seguito potete utilizzare lo strumento Dodge (nella stessa posizione del Burn) con questi valori
Brush da 28 pixel, Highlight ed exposure al 10%
con alcune passate leggere al centro si può rafforzare l'effetto solo al centro dei riflessi.

Infine se torniamo al livello del colore dei capelli (quello con la maschera) possiamo dare qualche colpo di BURN per scurirne le ombre.









Edited by theadan - 21/8/2006, 14:48

Per finire aggiungiamo uno sfondo ed un effetto si glow a tutto il disegno.

Iniziamo dallo sfondo.
Per questo io inizierei con un nuovo livello posto nella posizione più bassa (ma va....? ghgh scusate non ho resistito)
potete realizzare un gradiente di colore con l'apposito comando posto subito sopra la manina del BURN
io ho scelto questi 2 colori:
un colore scuro da tenere come foreground R1 G2 B3
ed uno chiaro R55 G210 B255
ho eseguito un gradiente lineare al 100% di opacità leggermente inclinato.
primo punto in alto (praticamente all'inizio dell'immagine) e l'altro opposto in basso ma leggermente spostato a sinistra.



poi ho spento momentaneamente il livello ho creato un nuovo livello e con la bacchetta magica (non preoccupatevi troppo delle tolleranze) ma con la voce continuos DISATTIVATA ho selezionato lo spazio vuoto (quello a quadretti bianchi e grigi)

in questo modo si seleziona tutto l'intorno e invertendo la selezione (select/inverse) si ottiene la maschera del personaggio.

fatto ciò scegliete dal menù principale edit/fill (in italiano Modifica/riempi)
utilizzate un colore abbastanza chiaro tipo un azzurrino chiaro (a vostra scelta)

CTRL D per deselezionare
ora potete andare nel menù filter e scegliere Blur/Gaussian Blur (filtri/sfoca/controllo sfocatura)
io ho dato un valore di 23 pixel (a vostro gusto)
(se volete rafforzare l'effetto potete o duplicare questo livello o schiarire il colore che avete usato)



Termina qui questo tutorial.
Se avete domande sarà felice di rispondere.

Qui trovate l'immagine finale.




Edited by theadan - 22/8/2006, 08:55

E vero che si può lavorare sulle curve per ottenere un bianco pulito e linee più marcate...
Tuttavia, lo spirito di questo tutorial voleva essere la modifica del tratto naturale a matita.
Mi spiego meglio con un esempio:
se facciamo un disegno con tratteggio a matita e poi utilizziamo la tecnica che hai citato ci verrà fuori un disegno molto sporco e troppo contrastato.
L'idea (per quel che mi riguarda) è inserire il colore convertendo parti di disegno, con la modifica del colore di base.
Comunque alla fine tutto si riduce a quello che uno vuole, entrambi i metodi sono validi. ora che sono illustrati entrambi uno potrà scegliere in libertà quello che preferisce.

e se volessi aggiongere effetti di luce tipo due faretti colorati ai lati che illuminano la pista da ballo come si fa?