Allora visto che sono stato interpellato intervengo parlando a sproposito
(non conosco compiutamente l'argomento, è interessante, mi piacerebbe approfondirlo, ma ora come ora non ne ho il tempo ^^')
Ora tralasciando la registrazione, le normative italiane, europee ed internazionali sul copyright possiamo fare alcune considerazioni di carattere assolutamente generale premettendo che la legge italiana tutela comunque il diritto morale e il diritto materiale d'autore (leggasi il diritto di essere ritenuto artefice dell'opera nonchè il diritto di sfruttarla commercialmente)
Non credo il nostro problema sia questo ad oggi, quindi vediamo le possibilità concrete e le metodologie di tutelare le nostre opere.
So per certo che, soprattutto nell'ambito della fotografia, esistono metodi di firma digitale, più o meno sicuri, ma non voglio entrare nel merito.
Per restare nell'esempio della fotografia il metodo più incontrovertibile per dimostrare la paternità di uno scatto rimane il possesso del file raw (che è un pò il negativo digitale). Per i disegni le soluzioni potrebbero essere di duplice natura: pubblicare disegni degradati (ossia salvati con un ridotto numero di dpi in modo che risultino inutilizzabili a fini di stampa o quant'altro oppure realizzare una bella firma semitrasparente che tagli diagonalmente il disegno, ma onestamente è un metodo che oltre a essere bypassabile mi irrita anche notevolmente rovinando le immagini.
A questo punto la soluzione più immediata per smascherare un "falso" potrebbe essere rinvenuta nella data di pubblicazione come elemento discriminante (anche se non so come anche questo ostacolo possa essere invalicabile); provo a spiegarmi meglio: se un mio articolo o un mio disegno o quant'altro fosse "uppato" su un forum/blog/fanzine in una determinata data e questa stessa "res" fosse pubblicata altrove in data postertiore ne discenderebbe "agevolmente" la paternità dell'opera.
Quanto alla tutela legalmente riconosciuta dall'ordinamento non rimane che una lettera, anche "minatoria", al preteso autore, ma nel caso in cui nemmeno questa sortisse effetti non rimarrebbe altra soluzione che arrendersi o rivolgersi ad un legale con gli evidenti costi e tempi necessari per instaurare una causa dall'esito poi non così scontato. Certo se la lettera di diffida provenisse già da uno studio legale sortirebbe già più effetti psicologici, ma tutto questo ha un costo (talora nemmeno indifferente
)
Spero di essere stato relativamente esauriente nei limiti delle mie possibilità