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Problemi Di Stampi, gomma plasmabile rtv-530

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kansuke
view post Posted on 23/10/2008, 11:09




Sto tentando di usare una gomma per stampi in pasta pasta per riprodurre delle ruote che mi sono autocostruito.
E' il secondo tentativo che non va a buon fine quindi mi sa che mi servono un paio di consigli.

In genere quando faccio stampi a pozzo provvedo ad incollare un pezzo di plasticard che faccia da "serbatoio", cosa che mi aiuta ad assorbire un'eventuale eccesso di materiale colato

Uso la rtv-530 tempo di lavorabilità 3minuti pronto in 5.


Primo tentativo
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Dopo aver fatto tutto, forse anche con un po di colpevole ritardo, ho tentato di spianare il futuro fondo con una tavola e degli spessori.
Il risultato è venuto deformato.

Secondo tentativo.
image
Me ne sono fregato del fondo, mi sono detto che se proprio lo voglio paro poi gli faccio un controstampo in gesso.
Faccio la solita popetta lo premo bene, premo tutto per bene, faccio una bella ditata al centro dove c'è il foro del mozzo e poi ridò una ritoccata attorno.
Non solo mi viene una grossa fenditura sul lato, ma mi viene una specie di unghiata sopra nonostante la ditata!!

Mi sono risoluto ad eliminare il "serbatoio" farò eventualmente un controstamo e se serve lo forerò nel gesso!
Per il resto però vorrei qualche consiglio non mi va di buttare tempo e materiale , incomincia a farmi rodere!
 
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alfieredelcaos
view post Posted on 23/10/2008, 12:44




uhm, finora ho usato solo gomme da colata,mai in pasta, non conosco la durezza della tua, ma credo dipenda dallo spessore
non parlo dei lati ma del fondo, probabilmente essendo molto sottile e la gomma molto morbida tende a fare questo lavoro, unito anche al fatto che essendo stata impastata a mano ha le superfici irregolari e dovendole appoggiare cercando di mantenere il piano di colata orizzontale rischi di deformare tutto...

o almeno credo che possa essere una spiegazione

se vuoi un consiglio proa uno stampo dell'intera ruota in verticale inserendo una materozza in basso che diverrà poi il serbatoio di eccesso e l'ingresso allo stampo
altro consiglio, cerca di creare superfici esterne piatte o che abbiano una buona distribuzione del peso di modo da non deformarsi
più è piata per tutta la sua larghezza, meglio scarica il peso, e quindi meno si deforma

piccola domanda, che sono tutte quelle robe piatte ai lati?
 
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kansuke
view post Posted on 23/10/2008, 12:54




Il fatto è che anche io ho fatto solo stampi con gomme da colata.

Quegli affarini attorno in genere le uso per raccogliere l'eccesso di resina negli stampi a pozzo.
in genere ne metto un po attorno (questa volta le ho fatte piccine) ed una più grande attaccata al pezzo.

La prossima prova la farò senza nulla, chissene di tutto, dopo gli faccio un controstampo in gesso, prendo un contenitore controllo il piano con la livella e amen, se serve qualcosa taglio una canalina e foro il gesso.

Basta capire come risolvere il problema, se devo aumentare la quantità di materiale e come pigiare.
Stando così le cose facevo meglio a colare tutto.

Ma questo materiale quì è abbastanza comodo!
 
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view post Posted on 23/10/2008, 13:46
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uhh shining!

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potresti provare facendo una struttura a "scatola" attorno a dove metti la pasta, così da fare resistenza quando ci schiacci il pezzo, io ho fatto così per uno stampo e il risultato è stato quasi perfetto!

ps: per la scatola ho usato le lego ^^
 
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kansuke
view post Posted on 23/10/2008, 18:38




Mute diverse persone che hanno usato questa pasta in effetti mi hanno consigliato proprio questo, e mi hanno confermato che aumentare la quantità riduce i rischi.

Ho eliminato quindi tutte le cose di contorno, farò una cassa adeguata (magari mi preparo pure un tampone per pressare tutto come si deve), metterò un po più di materiale e cercherò di essere più rapido.

grazie mille a tutti, spero sia risolutivo!
 
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view post Posted on 24/10/2008, 07:47
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uhh shining!

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ah poi dimenticavo, nel caso delal tua ruota non serve credo, ma io seguendo un vecchio tutorial di mauro ho realizzato prima una metà dello stampo immergendo il più possibile il soggetto (fino al 50% per evitare sottoquadri o deformazioni dovute a rientranze e specularità) poi una volta secco ho applicato dell'olio per nn appiccicare le due metà e ho fatto l'incastro del secondo pezzo, nel primo avevo inciso delle "cunette" per avere degli incastri di riferimento utili per avere uno stampo dritto (tutta farina di mauro ben inteso ^^)
 
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kansuke
view post Posted on 24/10/2008, 07:59




Si ma questo appunto serve per fare stampi a due valve.
Quì invece intenzionalmente cerco di fare uno stampo monovalva, proprio per la mancanza di sottosquadri.

Si tratta in effetti di un mezzo stampo, stampo due metà invece che la ruota intera, in questo caso mi rende anche molto semplice regolale la larghezza del battistrada.

Purtroppo fa si anche che non abbia potuto mettere i dettagli del battistrada, ma poco male lo farò sulle singole ruote o stamperò pezzi più completi in seguito
 
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view post Posted on 24/10/2008, 10:54
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uhh shining!

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bella cmq sta pasta, dove l'hai comprata? xchè per pochi stampi sembra molto utile e sopratutto facile da usare!
 
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kansuke
view post Posted on 24/10/2008, 11:40




l'ho presa in un negozio che vende prodotti d'arte e di artigianato artistico.
Un'utente di un'altro forum mi ha detto che ne usa un'altro tipo che si vende in cartoleria ma non la conosco.

Questa è del tutto atossica non sporca non odora e vulcanizza alla svelta, anche troppo (3 minuti di lavorabilità, pronta in 8).

Comunque è la rtv 530 della prochima che ne distribuisce anche un'altro tipo più morbido (40 shore contro i 45) e resistente all'allungamento (150% contro 70%) , con tempi di lavorazione più lunghi (lavorabilità 1 ora, pronto in 9) però ha un catalizzatore in gel al 4% mentre quella che ho preso si impasta in rapporto 1:1 come un qualsiasi stucco bicomponente.
 
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micotico
view post Posted on 24/10/2008, 15:16




In odontoiatria per le impronte di precisione a due fasi sia in silicone,polietere, ecc.....la prima impronta serve per avereun portastampo(scatola) di relativa precisione(+ viscoso + duro -deformabile) da questa prima impronta si tolgono i sottosquadri, poi si versa una piccola quantità della seconda pasta(+fluida +morbida&precisa) nello stampo ottenuto prima e anche sul dente/oggetto .

la prima impronta gia abbastanza precisa spremerà la seconda pasta in ogni recesso evitando così la formazione di bolle o di deficit di materiale.
il risultato finale è uno stampo con un "cassero" relativamente rigido ma con un livello di dettaglio elevato

sia pigiando a mano che con il portastampo di lego o altro il rischio che la pasta non raggiunga tutti i recessi rimane dato che anche la scatola è difficile farla precisa come la prima impronta di supporto che menzionavo

detto ciò non so se quella pasta è abbastanza fluida da scorrere in una prima impronta indurita e se si attacca al materiale già duro :(
 
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kansuke
view post Posted on 24/10/2008, 18:25




ho rifatto lo stampo è ha fatto un pelo schifo, di nuovo nel cesso.

Bon essendomi scassato le balle a questo punto ho rifatto lo stampo, ho preso una parte del materiale è l'ho messo ad anello contro la ruota e l'ho pestato per bene contro i bordi, poi ho preso il pressino e ho spinto con forza.

siccome la volta precedente aprire la cassetta è stato un problema questa volta ho usato un po meno di colla...risultato si è sfasciato tutto.

E' stato un po deprimente allora ho preso pressino e i 4 lati e ho spremuto tutto con forza contemporaneamente, è venuto fuori uno stampo un po strambo ma buono.

Una sola piccola crepa, i bordi un pelino arrotondati e cilindro di materiale che ho tentato di pigiare dentro il foro non ha voluto proprio venire come si deve, un difetto alla base mi ha costretto a tagliarlo.

Devo dire che questa cavolo di pasta si lavora davvero troppo velocemente, se c'è qualche minima contrattempo sei nella cacca.

Dovendo fare tutto in 3 minuti è facile sbagliare.

La prochima ne fa un'altra che ha un tempo di lavorazione di un'ora, ma ha il catalizzatore al 4% in gel.
Sono tentato di rifarlo avere il foro dell'asse sarebbe più comodo!
 
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darkeldar70
view post Posted on 10/2/2011, 17:33




ciao a tutti nessuno a provato ad utilizzare questa pasta per miniature complesse tipo quelle GW ??avendo gambe e pezzi magari su livelli diversi ,con questa non si riesce ad evitare punti ciechi e fare cosi' degli stampi bivalva praticamente perfetti???
ovviamente solo per uso personale e per avere la possibilità di creare pezzi diversi
 
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view post Posted on 14/2/2011, 08:18
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ciao io ho provato (e devo provare ancora) con le gomme della prochima con buoni risultati, il vero problema è l'uso della resina per le copie

diciamo che per i pezzi complessi delle camere del vuoto o delel centrifughe servirebbero per avere la perfezione...
 
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tralallero
view post Posted on 4/3/2011, 02:43




Ci sono 2 possibili metodi di colatura, a cielo aperto (a pozzo) o facendo della gomma sia maschio che femmina.

Personalmente ho utilizzato solo quella da colare, che effettivamente è forse più noiosa(minimo 24h per seccare, sarebbe bene aspettare qualche gg in più prima di togliere la cosa che si vuole stampare) a differenza dei 5-10 minuti delle gomme ad impressione.

Le linee guida per fare uno stampo non sono molte e di base è sufficente attenersi a semplici accortezze, teniemo presente che in base alla complessità dei pezzi, della velocità di catalizzazione della gomma e della resina, sarà possibile ottenere spampi più longevi o maggiori stampate.
In linea di massima vi consiglio una gomma che impieghi anche ore per ottenere una buona catalizzazione, così che le eventuali bolle che si formano quando la mescolate abbiano tutto il tempo per salire in superfice. Dovete scegliere la resina in base alla qualità e tempistica di stampo, più tempo impiega a catalizzare, più tempo avete per colarla e meno bolle rimarranno dentro allo stampo, è lo stesso principio della gomma. Se evitate sottosquadra risparmierete molto tempo nel chiudere e aprire la gomma (in caso di forti sottosquadra dovete tenere presente che la gomma tende a cedere col tempo e a strapparsi in caso di eccessiva sollecitazione)
La maggior parte delle resine hanno bisogno di una temperatura media ottimale che si aggira tra i 19 e i 26 gradi circa, stessa cosa per la catalizzazione della gomma.(tenere sempre conto delle temperature, non sottoporre a fonti di calore eccessive e/o prolungate la gomma o comincia a seccarsi perdendo elasticità)
Le temperature che vi propongono sono indicative, ma dipende molto dal tipo di resina e induritore, in alcuni casi fare una leggera variazione di quantità in base alla temperatura poù facilitàre la colata, ma almeno con le resine che ho provato, aggiungendo catalizzatore in eccesso si ottiene un'essiccazione più rapida (e certe volte non corretta) ma non una maggiore durezza dei pezzi.
Per dare una maggiore consistenza a discapito della lavorabilità potete inserire degli additivi o una piccola percentuale di polvere di marmo (renderà la resina leggermente più cremosa da colare, vi consiglio di provare prima con una colata di prova, non tutte le resine potrebbero essere compatibili con la polvere di marmo, in base alla quantità e al tipo di resina state attenti che la temperatura durante l'essiccazione potrebbe diventare troppo alta, sciupando lo stampo, e potreste rischiare di bruciarvi)
Con opportuni sfiati si può nella maggior parte delle occasioni risolvere il problema delle bolle, oppure ruotando in atre posizioni il pezzo.
Oltre alle vasche del sottovuoto ci sono anche altri mezzi per ottenere pressioni forzate, ma ve le consiglio solo se effettivamente ne fate un utilizzo di ampia scala, così da poter ammmortizzare i costi, stessa cosa per gomme e resine.

Provvederò al più presto a presentarmi nel forum, ora vado a nanna, spero di essermi spiegato bene e di esservi stato d'aiuto.

Nel caso qualcuno avesse bisogno posso a livello privato(per ora) stampare resine piccole e grandi, non mi interessa lucrarci sopra xD per contro cerco modellisti che possano farmi dei piccoli prototipi e nel caso, pagandoci reciprocamente i materiali sono disposto a scambi hobbistici.



 
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view post Posted on 7/3/2011, 11:50
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polvere di marmo? da quello che capisco fa una reazioen chimica "scaldando" la resina o ho capito male?

ma la resina quindi in base alle temperature di lavorazione, in piena estate e in inverno è meglio non usarle? ovviamente parlo di temperature esterne (xchè ci lavoro sul terrazzo :P)

cmq io ho in progress uno stampo da colata con anche delel vie di fuga, spero solo siano corrette...appena riesco ad andare avanti posto le foto ;)
 
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15 replies since 23/10/2008, 11:09   690 views
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